| E' estate e dopo aver fatto tutta la mattina varie commissioni mi dirigo nel negozio di scarpe di fiducia . Arrivo verso le 12.50 quasi ora di chiusura . Entro e mi accoglie un nuovo commesso . E' un ragazzo di circa 25 anni , moro alto , un bel ragazzo molto cordiale . Mi scuso per l'orario e gli chiedo se vuole che ripasso un altro giorno , ma lui gentilmente mi invita a rimanere dicendomi - No signora faccia pura , un cliente è sempre un cliente .... così inizio a guardare un po di scarpe . Lui verso le 13 mi dice - Signora le dispiace se intanto chiudo , sa almeno non entra più nessuno e lei potrà fare con calma.... io - No figurati fai pure ... così il giovane commesso chiude la porta a chiave . Scelgo tre paia di sandali , e lui va a prendere il mio numero , il 38 . Torna con le scatole e mentre io mi sono seduta lui si inginocchia prendendo il primo paio di sandalo . Tolgo una scarpa , e lui vuole aiutarmi a calzare la nuova , sono un pò imbarazzata , indosso un paio di sabò e visto il caldo ho il piede sudato , ma accetto l'aiuto del ragazzo . Afferra il mio piede ,la mia pianta è nel suo palmo , e delicatamente mi infila la scarpa . Mi alzo e comincio a fare qualche passo poi mi risiedo e mi fa calzare un altro paio . Sono contenta che ho lo smalto ai piedi , li rende più belli e curati . Ogni volta che il giovane mi fa calzare le scarpe mi tocca le piante , anche se sono sudate sembra che lui non ci faccia caso . Inizia a farmi dei complimenti - Signora ha propio dei bei piedi....le stanno bene tutte le scarpe... Alla mia età sentire i complimenti di un giovane mi fa molto piacere , del resto a 63 anni non capita spesso . Mentre sto guardando allo specchio le ultime scarpe provate ai miei piedi , vedo il commesso che di nascosto si annusa le mani , capisco che l'odore dei miei piedi gli piace , e che il suo interesse ad aiutarmi in fondo era una scusa per toccarmi i piedi. Maliziosamente mi risiedo e decido che forrse potrei divertirmi un pò. Mi faccio sfilare la scarpa e col piede nudo gli chiedo - Trovi che siano belli allora i miei piedi?? lui fissando il piede - Si signora...molto.... io - E il loro odore ti è piaciuto??? lui imbarazzato non risponde ed io aggiungo - ti ho visto mentre ti annusavi le mani.... lui cerca di negare , ed io - Non preoccuparti non mi da fastidio...anzi...perchè non li annusi dal vivo... così alzo un piede e gli appoggio la pianta sul naso . Lui inala a pieni polmoni ,il suo naso è incastrato propio sotto le mie dita - Allora ti piace?? lui - Molto signora.... io - Ma non puzzano un pò...?? ci ho camminato tutto il giorno... lui - Per me è un odore fantastico... Abbasso il piede e gli accarezzo le labbra - Assaggiali allora..magari ti piace anche il loro sapore... lui sembra felice , apre la bocca e comincia a succhiarmi le dita , poi tutta la pianta , sembra estasiato , stringe il mio piede per paura che lo tolgo , e con la lingua ne esplora ogni millimetro . Alzo anche l'altro e gli riserva stesso trattamento , prima lo annusa e poi lo succhia e lecca con tutta la passione che possiede . Mi eccito nel vedere il giovane leccarmi i piedi , vedo le mie dita smaltate sparire nella sua bocca , immagino il suo pene eccitato . Mentre si delizia col mio piede sinistro , alzo il destro e glielo appoggio sulla patta dei pantaloni , sento il suo membro duro , lo strofino , mi piace sentire la sua asta turgida sotto la mia pianta . Lui ansima sembra gradire , poi gli dico - Ti piacciono molto i miei piedi...sei molto eccitato.... ormai fuori controllo il giovane si slaccia i jenas e tira fuori il suo membro , è di dimensioni notevoli , duro come il marmo , la cosa mi eccita , la mente fantastica su come potrei utilizzarlo , avrei voluto farmi montare , ma la sua giovane età mi fece capire che era prossimo alla eiaculazione , sembrava non poterne più . Decisi di dedicarmi solo al suo piacere. Mentre mi lecca il piede comincia a masturbarsi , l'immagine mi fa bagnare come non mai , mentre la sua cappella è scoperta e lucida dei suoi liquidi alzo l'altro piede e ci strofino sopra la mia pianta , grazie al sudore e saliva che ormai la ricopre scivola benissimo , e il commesso sembra svenire dal piacere . Dopo poco il ragazzo non resiste più - Signora....oddiooo...mi fa impazziree....stoo perrr... voglio la sua crema su entrambi i piedi , così afferro la sua asta tra i miei piedi , la stringo e comincio a muoverli su e giù , il suo pene si scappella grazie ai miei movimenti . Dopo poco lui ansima e viene copioso , i suoi schizzi invadono i dorsi e le dita dei miei piedi , sento lo sperma caldo colarmi sulla pelle , le mie dita smaltate ormai sono un misto di rosso e bianco , muovo i piedi schiacciando il suo pene con le piante , per far si che anche esse abbiano la loro dose di crema . Lui mi ringrazia , prende un po di carta e mi pulisce i piedi , per ricopensare la mia abilità mi regala un paio di scarpe , io accetto ma gli dico - Per ora mi accontento...visto che è tardi e devo andare , ma se vuoi ancora giocare con i miei piedi , anche io dovrò avere la mia parte... lui sorride capendo cosa intendevo e risponde - Certo signora...vedrà la prossima volta non solo i piedi avranno il piacere di essere scopati.... Esco dal negozio dopo averlo salutato , mi diriggo a casa soddisfatta e con i piedi ancora un po appiccicosi . All'idea di cosa potrei fare con quel giovane mi rilasso sola in camera , ripensando a quel membro enorme .
Spero vi sia piaciuto , scriverò anche il seguito .... Ditemi cosa ne pensate , voglio avere i vostri commenti... Io nel scriverlo mi sono eccitata e voi nel leggerlo???
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